Chi siamo
La storia di Artentika
Il nostro progetto di ricerca sull’arte è iniziato nel 2008, quando ci siamo resi conto dell’urgente necessità di sviluppare strumenti che aiutassero a proteggere il mondo dell’arte dalle frodi dilaganti. Artentika (Pty) Limited è stata costituita in Sudafrica nel 2017 e ha inventato un’innovativa soluzione di autenticazione artistica brevettata negli Stati Uniti nel 2022. È un sistema multimodale che combina diverse tecnologie all’avanguardia nel campo dell’analisi delle immagini e dei materiali con approcci basati sui dati. Anche l’Intelligenza Artificiale svolge un ruolo importante, ma l’AI non è una pallottola d’argento e non si può fare affidamento solo su di essa. In effetti, il vero valore della scienza per il regno dell’arte sta nell’integrare, non nel sostituire, le competenze di storici dell’arte, conservatori e periti. Siamo stati pionieri di ulteriori tecnologie all’avanguardia per smascherare i falsi, stabilire storie di proprietà accurate e salvaguardare il vero valore delle opere d’arte.
La squadra
Abbiamo costruito un team multidisciplinare di nove professionisti di livello mondiale con un curriculum impressionante nel campo dell’arte, dell’economia, della cultura e della tecnologia. Sono pronti a realizzare il nostro piano aziendale e a creare valore per gli azionisti. Quattro di loro hanno conseguito un dottorato di ricerca in diversi campi:
- Spettroscopia per immagini
- Dati iperspettrali
- Chimica sintetica
- Fotogrammetria
La nostra Chief Heritage Scientist, Carolien Coon, sta ultimando la sua tesi di dottorato su “Fotodegradazione e conservazione basata sulle nanotecnologie”.
Sig. Albertus Geldenhuys
Fondatore e CEO
Geldenhuys ha conseguito una laurea in economia, lingue ed etnologia. Specialista informatico autodidatta, ha inventato, co-inventato e brevettato diverse tecnologie per individuare e prevenire le frodi, in particolare nel campo dell’arte, dei prodotti farmaceutici e della biometria. La tecnologia di autenticazione artistica di Artentika è stata da lui concepita e brevettata. Geldenhuys è bilingue in afrikaans e inglese, parla correntemente il francese e il tedesco e a intermittenza l’italiano.
Prof Roxanne Radpour
Consulente per la tecnologia dell’arte
È specializzata in spettroscopia di imaging e tecnologie di rilevamento chimico e fisico non distruttivo. Per oltre 10 anni la sua ricerca si è concentrata sulla ricerca, lo sviluppo e l’applicazione di sistemi di imaging, la scienza dei dati e l’analisi scientifica di vari tipi di patrimonio culturale. Il suo lavoro nel campo della scienza della conservazione, della storia dell’arte tecnica e dell’archeometria contribuisce a costruire la nostra comprensione del patrimonio materiale e ci permette di rispondere alle domande di conservazione dell’arte. Utilizza la sua ricerca anche come mezzo per coinvolgere e insegnare agli studenti le scienze, l’ingegneria e la conservazione dell’arte.
Signora Sixtine Crutchfield
Dirigente di commercio d’arte
Una figura rinomata nel mondo delle Belle Arti con oltre 25 anni di esperienza. Si è laureata all’Università di Denver con una laurea in Comunicazione di massa che comprendeva Storia dell’arte e Storia del teatro. Il suo primo lavoro è stato presso la galleria Jan Krugier di Ginevra, famosa in tutto il mondo, dove è diventata un’abile mercante d’arte. Trasferitasi in Australia, ha conseguito una laurea in diritto societario presso l’Università di Sydney. Nel 2003, Krugier la invita a diventare direttore generale della sua galleria. Ha inoltre diretto l’Art Culture Studio di Yves Bouvier, l’azienda che ha gestito la Moscow World Fine Art Fair nel 2004. Parla correntemente inglese, francese e tedesco.
Dott.ssa Tania Kleynhans
Scienziato capo
Esperto di dati iperspettrali e apprendimento automatico. È la co-inventrice della soluzione di autenticazione artistica di ArtCo. Kleynhans si occupa anche di telerilevamento e delle sue applicazioni in vari campi, tra cui la scienza del patrimonio e il monitoraggio ambientale. È autrice di numerose pubblicazioni e ha presentato il suo lavoro a conferenze in tutto il mondo. I suoi interessi di ricerca includono lo sviluppo di sistemi di imaging multispettrale a basso costo per l’analisi dei pigmenti nelle opere d’arte, il recupero di documenti storici danneggiati o sbiaditi e la convalida dei dati di temperatura superficiale provenienti da sensori satellitari. Kleynhans parla correntemente afrikaans e inglese.
Sig. Walter Heymans
Scienziato capo dell’intelligenza artificiale
Ha conseguito un Master of Engineering (con lode) in Ingegneria Informatica ed è esperto di reti avversarie generative (GAN), riconoscimento automatico del parlato e visione artificiale. Heymans è strettamente coinvolto nel perfezionamento delle nostre tecnologie di autenticazione e ha sviluppato la soluzione di verifica One2One©. È bilingue in afrikaans e inglese.
Dott. Fred Scott
Dirigente addetto all’autenticazione d’arte
È un consulente e curatore d’arte di fama internazionale che annovera tra i suoi clienti importanti istituzioni e società. Oltre alla sua formazione scientifica e all’assegnazione di una borsa di studio Max Planck, è considerato uno dei 40 migliori valutatori d’arte al mondo. Fred è stato incaricato di assemblare importanti portafogli d’arte privati e aziendali e possiede un’eccezionale collezione d’arte personale. È bilingue in inglese e afrikaans e conosce bene il francese e il tedesco.
Dott. Nick van der Merwe
Capo Tecnologo
Ha conseguito un dottorato di ricerca in ingegneria ed è un appassionato d’arte. La sua tesi di laurea riguarda uno schema di corrispondenza delle immagini da utilizzare nel campo della fotogrammetria a distanza ravvicinata. Van der Merwe ha una vasta conoscenza ed esperienza in materia di elaborazione delle immagini, biometria, smartcard, PKI, RFID e sicurezza informatica. Si concentra sulla verifica, la cura e il restauro dell’arte. Van der Merwe parla bilingue inglese e afrikaans.
Signora Carolien Coon
Scienziato capo del patrimonio culturale
Un rinomato conservatore con 15 anni di esperienza professionale. È dottoranda presso l’University College di Londra e il suo progetto si intitola “Photodegradation and nanotechnology-based conservation of RP (rapid prototyping) materials (Nanorestart)”. Coon sta anche sviluppando un metodo (microfading) per identificare rapidamente gli oggetti RP fotosensibili. È bilingue in inglese e afrikaans.
Signora Margreta de Boer
Segretario della società
Per oltre 24 anni ha ricoperto posizioni di responsabilità nel settore bancario in Svizzera, alle Bahamas e a Malta. È esperta, tra l’altro, di due diligence, compliance, asset allocation e fondi di investimento. Parla correntemente olandese, inglese, italiano e tedesco.